Quando non c’é più niente
Crollano i muri del rumore
I guizzi di ombre fredde
Sono materiale per ridere della gente
Ammira con me lo scenario
Un palco di esperienze.

Quando il niente ti avvolge
Stupisciti di tanta ebrezza
La calma inquietantte
La solitaria emergenza 
Essere e non essere
Sono situazioni coinvolgenti.

Quando non c’é più niente
C’é sempre un velo transparente 
Una crogiolante grondaia di interrogativi
Come la scia di questo sole
La vedi
O stormi di idee ti distraggono ?

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