Una leggera pausa di riflessione
Un letargo accentuato dall’ambiguità
Non ci sono prese di coscienza
Se non istantanee e futili
Ogni cosa scorre lentamente
Come un vinile sul suo piatto.

Intorno a me c’é un mondo chiuso
Non appartiene alla mia personalità
Intorno a me non c’é più fascino
Tutto é estraneo alla mia identità
Cerco un compromesso con l’esclusione
Una possibile intesa con la partecipazione.

Questo tempo non é il mio 
Lo scruto nelle strade affollate  
Tra la gente che incontro
Che mi suggeriscono varie direzioni
Lo osservo nelle attitudini
Questo sogno non é il mio  
Si confondono le mentalità
Si occultano i valori
E tutto diventa complicato
Tanto che le questioni si susseguono
L’una dietro l’altra
Creando un vuoto intorno a me.

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée.